Progetto in collaborazione con Studio geom. Calligaris.
La fortezza di Palmanova, fondata nel 1593, ancora oggi si trova in posizione strategica, all’incrocio delle principali infrastrutture di collegamento con l’est ed il nord Europa e, all’interno della regione FVG, costituisce un sito baricentrico con elevate potenzialità. Principali infrastrutture di collegamento :
- Autostrada (nodo tra A4 e A23) uscita Palmanova;
- Aeroporto fvg a 21 km (15 min.);
- Ferrovia (VE-TS) stazione di Cervignano 10 km.
Con Decreto del Presidente della Repubblica nel 1960 Palmanova viene proclamata “Monumento Nazionale”. Oggi lo sviluppo della città è legato alla sua vocazione terziaria unita alla nuova identità di centro di attrazione turistica tra Cividale e Aquileia. Dal 9 luglio 2017 Palmanova è patrimonio dell’Umanità UNESCO, all’interno del progetto"Le opere di difesa veneziane tra il 15esimo e il 17esimo secolo" che comprende le opere di difesa presenti a Bergamo, Palmanova e Peschiera del Garda, per l'Italia, Zara e Sebenico, per la Croazia, Cattaro per il Montenegro.
L’AREA DI PROGETTO
È collocata a nord della piazza centrale tra i baluardi Donato e Del Monte, in prossimità di porta Cividale. Nel corso dei decenni l’ex ospedale è stato oggetto di continui interventi di ampliamento e trasformazione sino alla sua chiusura nel 2001.
Il progetto propone l’innesco di una riorganizzazione complessiva della zona con nuove valenze funzionali tra le aree edificate e la riscoperta-valorizzazione di antichi percorsi.
Sull’area dell’ex Ospedale si prevede sostanzialmente la demolizione dei volumi fatiscenti e il recupero del fabbricato retrostante, che rappresenta l’unica parte con valenze storiche ancora leggibili e non intaccate dalle modifiche e superfetazioni; a tale riguardo nel 2010 sono già stati eseguiti gli interventi di rifacimento dell’intera copertura.
Il nuovo impianto urbanistico dell’insula D.10 si organizza in due corti con l’allineamento dei fronti laterali ricostruiti sul sedime preesistente, mentre verso via Molin le nuove volumetrie si attestano a c.a. 15 m dal bordo strada, per mantenere e riqualificare la recinzione storica.
Per consentire il transito lungo l’asse est-ovest si prevede inoltre di enfatizzare il sedime della ex “Strada delle Milizie” e pianificare il ripristino dell’asse pedonale di collegamento urbano ai piedi delle mura.
Lungo in confine est con gli attuali poliambulatori ASL viene riaperto l’asse pedonale di attraversamento nord-sud verso le aree posteriori, consentendo la pianificazione di un nuovo accesso pubblico alle mura, ripristinando il percorso panoramico in quota con vista sulla “lunetta napoleonica” e collegarsi a quello esistente tra il “parco dei cannoni” ed il Museo Storico di Porta Cividale.
Sulle aree limitrofe si propone di realizzare, con apposite convenzioni, i parcheggi di relazione sul piazzale posteriore dei poliambulatori ASL, la sistemazione della piazzetta sottostante la torre dell’acquedotto e la zona antistante la prospiciente caserma Napoleonica Filzi.
Infine l’Amministrazione ha pianificato la realizzazione della Nuova Autostazione all’interno della ex Caserma Ederle con relativo recupero del tratto stradale per di ristabilire la circolazione del terzo anello, con indubbi vantaggi complessivi alla viabilità interna della Fortezza.
Il nuovo complesso polifunzionale potrà ospitare diverse destinazioni d’uso, con precedenza alle attività terziarie e di servizio e con un massimo del 30% destinato alla residenza.
Al piano interrato saranno collocati i parcheggi stanziali e di relazione, di pertinenza anche dei volumi recuperati sul retro.
Lo schema distributivo indica come un terzo dei fabbricati su via Molin ospiti le Residenze, mentre le altre parti sono destinate alle attività Congressuali e Ricettive –alberghiere a perimetro della corte destra.
Il fabbricato posteriore (oggetto di restauro) potrà essere complementare con attività di servizio al piano terra e al piano primo.
POTENZIALITA’ FUTURE
- Rigenerazione integrata dell’intero quartiere ( Insula)
- Riapertura viabilità del terzo anello attraverso la ex Ederle (tratto tra porta Cividale e Porta Udine)
- Realizzazione Nuova Stazione delle Autocorriere
- Nuova zona Pedonale e riqualificazione parcheggio della Azienda Sanitaria
- Recupero Caserma Napoleonica e Torre dell’acquedotto (nuova porta di salita ai Bastioni)
Tali interventi sono coerenti con le direttive regionali sulla rigenerazione urbana a zero consumo suolo e con il rilancio e sviluppo della Fortezza.
2016
Palmanova
Rigenerazione urbana